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Il progetto
Situati in punti chiave lungo le rotte migratorie, i Centri di supporto per la protezione dei bambini e delle famiglie
di sostegno per bambini e famiglie riuniscono i servizi di supporto essenziali di una serie di
partner sotto un unico logo neutro: il Punto Blu.
Per i bambini, gli hub Punto blu forniscono uno spazio sicuro e accogliente per riposare, giocare e
essere semplicemente un bambino, in un momento in cui il loro mondo è stato bruscamente stravolto dalla paura e dal panico.
panico e si trovano ad affrontare il trauma di lasciare la famiglia, gli amici e tutto ciò che è familiare,
amici e tutto ciò che è familiare.
L'UNICEF e i suoi partner hanno in programma 26 centri di accoglienza "Punto blu" in Polonia, Moldavia, Romania e Ungheria.
Polonia, Moldavia, Romania, Bielorussia, Ungheria e Slovacchia.
Saranno situati in punti strategici lungo le rotte dei migranti, tra cui i punti di frontiera
punti di ingresso/uscita, siti di registrazione e alcuni centri urbani. Gli hub dei punti blu sono
sono organizzati in stretto coordinamento con le autorità nazionali e locali in siti strategici
siti strategici.
Ogni hub ha la capacità di sostenere da 3.000 a 5.000 persone al giorno con una
una serie di servizi essenziali.
A ogni Blue Dot Hub sarà collegata una squadra mobile che si occuperà di
famiglie che non possono accedere all'hub, in modo che il supporto sia accessibile a tutti.
Operando su due turni, ogni squadra mobile si concentrerà in particolare sull'assistenza a
protezione dei minori, salute mentale e sostegno psicosociale alle famiglie.
- Creare 26 centri Blue Dot in 6 Paesi nelle prossime 24-78 ore.
- Un centro Punto Blu supporta 3.000-5.000 persone
Prezzo: 150.000 dollari per centro
