L’Associazione Iris Onlus nasce per la volontà di otto persone che mettendo a disposizione le loro esperienze hanno deciso di donare tempo e energie per il prossimo.
Come spesso capita le associazioni prendono origine dal venir meno di qualche certezza e dalla volontà di taluni di trovare delle risposte a queste incertezze. L’idea di formalizzare un gruppo maturava già da qualche anno ed emergeva puntualmente in occasione di eventi particolarmente gravi (tsunami nelle Filippine nel 2004, Terremoto dell’Aquila nel 2009, Guerra in Ucraina 2014) dove spesso le grandi associazioni umanitarie si dimostravano lente.
In questi ultimi due anni attraverso la collaborazione con altre associazioni italiane abbiamo portato aiuti per le popolazioni residenti in zona di guerra in Ucraina e in particolare per gli orfanotrofi di quell’area (consegnati personalmente).
Nel febbraio 2015 ho conosciuto Katia una bambina ucraina di 5 anni ad una visita medica presso il reparto di pediatria del Gaslini di Genova . L’esito dell’incontro ha confermato la patologia diagnosticata dal Dipartimento di Immunologia dell’Istituto di Emato-oncologia di Mosca. La bambina è affetta da Criopirinopatia, una malattia infiammatoria non infettiva su base genetica che può essere curata solo con punture giornaliere (sette punture costano circa 250 euro) di un farmaco a base di Anakindra. Le attività svolte in questi mesi in forma privata, hanno convinto definitivamente il gruppo della necessità di creare una realtà snella, efficace e motivata che non dipenda da strutture spesso lontane dalla realtà.
In queste righe ho cercato di sintetizzare le motivazioni che hanno portato alla nascita dell’Associazione Iris.
